venerdì 1 ottobre 2010

Mani.

A volte lui, il ragazzo che vedete nell'immagine*, pare sia stato avvistato con le unghie più curate delle mie. E voi, cari maschi, non avete idea di quanto sia importante per una ragazza sentirsi le mani a posto. Non so, è una cosa che io ho sempre trascurato, pensando non si adattasse a me. E invece no. E così, poiché domani vado a un matrimonio, oggi all'ora di pranzo ho "dovuto" sistemare le mie unghie. E quindi? Direte voi. A ragione. Il fatto è che nel centro estetico si mette piede in un mondo più intimo, profumato, diverso da tutto. E io vorrei dirvi alcune cose di questo universo parallelo.

1) per secoli ho pensato che la cura di sé avesse a che fare con la vanità, quindi per carità, io no, dovevo restare triste e sacrificata. invece ho capito che la cura di sé ha a che fare con la cura di sé. lapalissiano!

2) qui, in questi luoghi, si parla. si dicono cose importanti, si va in profondità. una signora elegantissima e distinta sulla settantina, ex medico, molto carina: ha perso un figlio quando il ragazzo aveva 29 anni. incidente stradale. poco dopo il marito, anche lui medico, se n'è andato per "crepacuore". la signora si è rimboccata le maniche, non si sa come. non si è mai occupata delle sue unghie perché, spiega, ha visitato centinaia di persone e non voleva graffiarle. adesso che non lavora più, si concede la manicure. e non mangia verdure, assolutamente no, perché fanno gonfiare la pancia.

3) sorpresa: non si parla male dei maschi. anzi, li si difende, ricordandoci che anche loro potrebbero soffrire per i nostri difetti. qui ci si rende più belle per noi stesse ma anche un po' per loro.

4) si prende il caffè, ma anche volendo il tè con i biscotti e il miele.

5) nel bagno ci sono petali di rose.

6) il profumo di una crema al limone mi è entrato nell'anima. se mi facessero ora una radiografia, si vedrebbe!

7) ho uno smalto grigio. sì, grigio. molto interessante e nuovissimo in commercio. mi sento fortunata, sembra di avere pezzi di cielo autunnale-torinese sulle dita.

8) ultimamente sento il bisogno di non pensare a nulla che riguardi la mia situazione, di non immaginare, di non prevedere, bensì di sentire le cose e le sensazioni, vivere la vita un po' per quella che è. ho bisogno di esistere. partire "dalle piccole cose", piccolissime e trasparenti come le unghie, mi pare tutto sommato un buon inizio.

*Edward Mani di Forbice.

8 commenti:

Annalisa ha detto...

Ottimo!!! Condivido in pieno (per la tesi mi sto rimettendo a nuovo nemmeno dovessi andare a sposarmi:D)

unghie uhm... avrebbero bisogno di una sistemata anche le mie.

Sul fatto di non parlare male degli uomini.... non si potrebbe fare uno strappo alla regola? E' così divertente... :$

noemi ha detto...

Uh che emozione!!! BRAVA. Eh sì, si fanno volentieri eccezioni per confermare la regola heheheh

Annalisa ha detto...

Dovresti vedere che bella che è la mia tesi rilegata Noemimina!!! Sembra di seta!!! Appena so la data della discussione te la comunico, se riuscirai ad esserci, ne sarò felice!!

noemi ha detto...

Ma certo! E che bello, incrocio le dita per te :D

Annalisa ha detto...

Bacioneeeee!!! Grazie :D

noemi ha detto...

Smack!

Anonimo ha detto...

ciao, che bello rilassarsi un pò.
buon matrimonio,
ciao

noemi ha detto...

Sì, è importante :)

Il matrimonio è stato molto bello, sto ancora un po' "sognando" adesso, molto carini gli sposi!
Ciao Vania